Lo abbiamo detto e non smetteremo mai di ripeterlo: realizzare video può essere divertente ma non è un gioco!
L’arte del videomaking è in continua evoluzione e chi non è capace di adattare il proprio linguaggio alle influenze attuali rischia di rimanere un passo indietro.
Sappiamo quanto sia importante conoscere le fasi fondamentali della realizzazione di un video, a partire dalle 4 fasi classiche fino ad arrivare alla loro applicazioni nelle tipologie di video più diffuse oggi sul mercato.
Ma cosa vuol dire realizzare un video professionale?
Oggi tutti hanno la possibilità di fare video e questo ci fa riflettere su quanto sia importante farlo in maniera professionale. È l’unico modo per distinguerci dalla massa di contenuti che ogni giorno viene diffusa.
E allora cosa dobbiamo fare per realizzare un prodotto audiovisivo realmente originale?
Oggi lo vediamo insieme.
Hai un’idea originale e un concept coerente.
Forse è la cosa più difficile ma anche quella che ti permetterà di realizzare qualcosa di unico. Devi essere in grado di sapere scegliere l’idea migliore per quel determinato video e renderla realmente coerente con gli obiettivi che intendi raggiungere.
Hai sviluppato l’idea su carta e sai cosa devi fare.
Devi essere in grado di realizzare lo script del video che andrai a girare. Senza una linea guida chiara rischi di buttare tutto il tuo lavoro. Mettere su carta tutte le idee che hai, strutturandole in maniera ordinata è il primo passo per un approccio realmente professionale (scarica la guida su come scrivere uno script video clicca qui).
Hai il piano operativo e puoi organizzare la produzione.
Le idee possono essere anche originali ma per tradurle in un video professionale c’è bisogno di un approccio organizzativo che non dia niente per scontato e sappia ordinare tutte le attività in modo funzionale e sostenibile (scarica la guida su come realizzare una tabella di marcia clicca qui).
Hai una produzione per realizzare le immagini che ti servono.
Pensare di poter fare tutto da soli è il primo segnale che il risultato finale non sarà del tutto professionale. Saper delegare e collaborare è la chiave per riuscire in questo settore. Scegli per bene i tuoi collaboratori e mettili nella posizione di poter esprimere tutto il loro potenziale. A giovarne sarà l’intero progetto.
Hai le immagini e una struttura preliminare da seguire.
Prima di passare al montaggio prenditi tutto il tempo necessario per adattare il tuo script video alle immagini che hai girato. Realizza una struttura preliminare che serva da linea guida a chi si occuperà del montaggio (leggi quali sono le 9 fasi del video editing clicca qui)
Hai un montatore in grado di valorizzare il tuo film.
L’arte del montaggio impone una lavorazione attenta e accurata per valorizzare il lavoro fatto in precedenza e poterlo portare a termine. Approcciarsi al montaggio con un occhio esterno permette di non innamorarsi del proprio girato. Sia se sarai tu ad occupartene, sia se sarà affidato ad un tuo collaborare, fai in modo che lo script e le immagini girate acquistino valore attraverso l’editing adatto al video che vuoi realizzare (leggi quali sono le 9 fasi del video editing clicca qui).
Hai un colorist in grado di valorizzare i colori.
La correzione colore delle immagini è una fase importantissima. I colori influenzano la visione e l’elaborazione di significati veicolata dal tuo video. Curare la color di un video è un’attività tecnica che impone le giuste conoscenze e improvvisarsi colorist spesso porta a risultati lontani dagli standard professionali (leggi quali sono i prerequisiti della color correction clicca qui).
Hai un tecnico che si occupi dei suoni e uno delle grafiche animate.
Suono e grafiche vanno curate nel dettaglio successivamente al montaggio. Non è permesso un approccio approssimativo in un’attività che impone la cura del dettaglio. Un buon sound designer e un motion graphics designer hanno il compito di rendere più creativo e originale il tuo video (leggi quali sono i 10 consigli per approcciare alla motion graphics e al montaggio di presa diretta).
Hai finalizzato il video curando tutti i particolari.
Al termine di tutta la post-produzione dovrai essere in grado di notare cosa può essere migliorato nuovamente. Guarda e riguarda il video realizzato, poi fai passare del tempo. Non avere fretta: devi prenderti i giusti tempi per poter dare l’ok finale.
Hai senso di autocritica per aggiustare le ultime cose.
Ora che la lavorazione è finita confrontati con chi ti ha commissionato il video o con tutti i collaboratori a cui ci hanno lavorato. Ascolta tutti i pareri e i punti di vista senza perdere di vista gli obiettivi iniziali. Ora devi essere in grado di tarare tutti gli spunti ricevuti.
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